Con il chili mi è andata bene ma questa volta non potevo svicolare,doveva per forza essere pesce,come da regolamento dell'
MTC di maggio.
Ok,ok e va bene,CUCINERO' ANCHE IO DEL PESCE!!!
Come ho già detto,mi piace abbastanza mangiarlo ma non cucinarlo,o meglio soprattutto non mi piace pulirlo!E anche quanto a mangiarlo non sono una buongustaia:datemi una fetta di pesce spada ai ferri,del polpo con le patate,dei moscardini affogati,del baccalà accomodato o delle acciughe fritte o marinate ma,possibilmente,no grazie,orate & Co,molluschi e crostacei teneteveli pure!Insomma,preferisco i pesci "non-proprio-pesci",eccezion fatta per le acciughe (l'animo genovese qui si fa sentire prepotente!)
Quindi,che cosa potevo mai fare per questa sfida?
Mogia mogia mi incammino sabato mattina al mercato e mi dirigo verso il banco del pesce già prefigurandomi un sabato pomeriggio dedicato allo studio capillare della pulizia di un pinnato e,meraviglia delle meraviglie,vedo che cisono in offerta
e belli puliti dei filetti di....di.....ehm....
"Scusi che cosa sono quelli lì?"
"Gallinella"
"PERFETTI,vanno benissimo!Me ne dà due grazie"
Ed ecco come la Tartaruga cucinò il suo primo pesce al forno (ma non lo pulì,hihihiiiii!!!)
Ovviamente il procedimento di base della ricetta è preso da
Christian,il resto è fantasia o meglio...il resto è tutto ciò che adoro (verza,patate,porro)
TAIEDDHRA IN BIANCO
Dose per 4 persone
200 gr di riso Carnaroli
un porro grande
due patate medie
mezza verza
2 filetti di gallinella già puliti
olio,sale,pepe
una spolverata di Grana
circa 300 ml brodo vegetale (carota,sedano,cipolla in acqua salata)
Ungete con olio evo una pirofila di ceramica,tagliate la verza,il porro e le patate a fettine sottili e con la metà delle verdure cospargete la pirofila mettendo uno strato di patate,uno di verza e uno di porro e pepate leggermente.
Sciacquate il riso sotto l'acqua fredda e disponetelo sopra alle verdure.
Levate la pelle ai filetti di gallinella,tagliateli a pezzi non troppo piccoli e disponeteli sopra al riso.
Coprite con la rimanente verza,porro e patate in questa successione,irrorate d'olio e spolverate con del Grana. Irrorate con il brodo,mettete a cuocere in forno statico per un'ora a 180° ma dopo mezz'ora coprite con un foglio d'alluminio per evitare che la crosta secchi o imbrunisca troppo.