Narra una leggenda che agli inizi degli anni '70 nacque a Genova una bambina e che al portone della casa dove iniziava questa piccola vita furono affissi un bel fiocco rosa e un bellissimo fiocco blucerchiato.
La bambina crebbe sempre attorniata da questi meravigliosi colori e più cresceva più si rafforzava in lei l'amore per essi.
Quando divenne donna si innamorò di un uomo meraviglioso che amava anche più di lei quegli stessi colori e quando ebbero a loro volta una bambina affissero anch'essi al portone un bel fiocco rosa ed un bellissimo fiocco blucerchiato.
Un giorno una strega cattiva,che era venuta a sapere che la donna era bravina nell'arte del fare e del decorare le torte,la tentò con una proposta indecente:fare una torta che riportasse l'incisione dell'orribile Grifone...
La pace della famiglia fu non poco scossa da questa richiesta e a lungo fu discusso se accettare o meno.L'uomo,che si era sempre dimostrato compagno amorevole e comprensivo,riuscì solo a pronunciare parole di fuoco:"Non penserai davvero di farla?!?!?Tu hai rifiutato vero???" e alla risposta negativa della amata reagì con giorni di triste e incredulo silenzio.
Ma la giovane donna non poteva rinunaciare a questa ennesima sfida che riguardava non solo l'arte della pasticceria ma anche una prova di forza psicologica che raramente aveva dovuto affrontare fino ad allora:la professionalità non guarda in faccia a razza,sesso o .... "religione"!!!!!
E fu così che la torta fu fatta e consegnata con mille ringraziamenti da parte della strega cattiva e,dopo che la torta lasciò finalmente quella casa blucerchiata,i due amati e la bimba poterono continuare a vivere per sempre felici e contenti.
P.S. i genovesi sanno di che cosa sto parlando e sono certa che tutti i tifosi indistintamente
potranno,se non condividere,almeno capire queste mie parole d'amore e
di fuoco!!!
Al "resto del mondo" posso solo dire che Genova ha due
Cuori che fanno a gara per chi batte più forte e sono due cuori
GRANDI,GRANDI,GRANDI,che percorrono strade che non si incontreranno MAI ma
che lasciano sul cammino segni indelebili di Amore "vero".
una gran bella storia, quando si hanno due mani d'oro :-))
RispondiEliminaAhahahaha, mi hai fatto morire dalle risate!!
RispondiEliminaVivendo a Genova per l'Università e avendo papà e cugino blucerchiati (ed essendo simpatizzante della Samp io stessa, capisco benissimo la profonda indecisione che ti ha tormentata...ma la torta è davvero bella (colori e Grifone a parte :-), hai fatto bene ad accettare!!
Un bacione e buon 1 maggio!
GG
Complimenti sia per la torta che per la storia!!!!!!
RispondiEliminap.s. tua nonna sarebbe stata d'accordo con Mauri!!! ;)
Zia Olga
Ho aspettato a scrivere...ma non ti posso fare i complimenti...oltretutto cosa ci fanni le "Stelle" su quella bandiera?
RispondiEliminaogni stella vale 10 scudetti e se non erro nonostante risalgano alla "preistoria" la squadra dei Bibini ne ha solo 9, nessuno visto o vissuto da contemporanei...ma sempre 9 sono.
Maury